Modello A - Avvio attività nel settore alimentare (notifica Reg. CE 852/2004) nell'ambito del Commercio su aree pubbliche in forma itinerante
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Tipo di procedimento | Procedimento Automatizzato [art.5 DPR 160/2010] |
| Ambito di applicazione | AVVIO NUOVA ATTIVITA’ NEL SETTORE ALIMENTARE: a seguito dell’ottenimento dell’autorizzazione amministrativa per il commercio al dettaglio su aree pubbliche è necessario, prima dell’avvio effettivo dell’attività, presentare apposita Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA), modello A, con funzione di notifica ai fini di quanto previsto dalle norme in materia di sicurezza alimentare (Regolamento CE 852/2004). MODIFICA DI UNA ATTIVITA’ ESISTENTE RIGUARDANTE GLI ASPETTI MERCEOLOGICI |
| Definizioni | COMMERCIO SU AREE PUBBLICHE: attività di vendita di merci al dettaglio e somministrazione di alimenti e bevande effettuate sulle aree pubbliche, comprese quelle del demanio lacuale, o sulle aree private delle quali il comune abbia la disponibilità, attrezzate o meno, coperte o scoperte; il commercio su aree pubbliche può essere svolto su posteggi dati in concessione per dieci anni o su qualsiasi altra area purché in forma itinerante;
ATTIVITA’ ITINERANTE: commercio su aree pubbliche svolto con mezzi mobili e con soste limitate, di norma, al tempo strettamente necessario per effettuare le operazioni di vendita, con divieto di posizionare la merce sul terreno o su banchi a terra, nel rispetto delle vigenti normative igienico-sanitarie; l'autorizzazione in forma itinerante abilita i titolari della stessa anche alla partecipazione alle fiere che si svolgono sul territorio nazionale ed alla vendita al domicilio del consumatore nonché nei locali ove questi si trovi per motivi di lavoro, di studio, di cura, di intrattenimento o svago;
AREE PUBBLICHE: strade, canali, piazze, comprese quelle di proprietà privata, gravate da servitù di passaggio ed ogni altra area di qualunque natura destinata ad uso pubblico;
POSTEGGIO: parte di area pubblica o privata della quale il Comune abbia la disponibilità, che viene data in concessione all'operatore autorizzato all'esercizio dell'attività commerciale;
MERCATO: area pubblica o privata della quale il Comune abbia la disponibilità, composta da almeno tre posteggi, attrezzata o meno, destinata all'esercizio dell'attività per uno o più o tutti i giorni della settimana o del mese per l'offerta integrata di merci al dettaglio, la somministrazione di alimenti e bevande, l'erogazione di pubblici servizi; nel Comune di Giussano sono istituiti i seguenti mercati: - Capoluogo (Giussano): cadenza settimanale – svolgimento nella giornata di venerdì – ubicazione via Nenni/D’Azeglio - numero banchi 91 - per complessivi mq. 2600 – oltre aree destinate agli operatori che esercitano con il sistema di battitore e coltivatore diretto; - frazione Paina: cadenza settimanale – svolgimento nella giornata di giovedì - ubicazione via Dei Certosini – numero banchi 25 – per complessivi mq. 800.
FIERA: manifestazione caratterizzata dall'afflusso, nei giorni stabiliti, sulle aree pubbliche o private delle quali il Comune abbia la disponibilità, di operatori autorizzati ad esercitare il commercio su aree pubbliche, in occasione di particolari ricorrenze, eventi o festività. |
| Requisiti | L’articolo 20 della Legge Regionale 6/2010 stabilisce i requisiti soggettivi richiesti per l’esercizio dell’attività. |
| Procedura | PROCEDIMENTO AUTOMATIZZATO – Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA) Presentazione della SCIA allo Sportello unico per le attività produttive comunale (SUAP) o, nel caso in cui la SCIA sia contestuale alla Comunicazione unica, presentazione direttamente presso il Registro Imprese della Camera di Commercio (CCIAA). A seguito del rilascio della ricevuta telematica da parte dello SUAP o della CCIAA, si può avviare immediatamente l’attività o l’intervento di modifica.
Secondo quanto disposto dall’articolo 38 comma 3 lettera f) del D.L. 112/2008 (convertito in L.133/2008) e dell’articolo 5 comma 7 del D.P.R. 160/2010, la ricevuta rilasciata dal SUAP costituisce titolo autorizzatorio ai fini del ricorso degli ordinari rimedi di tutela dei terzi e di autotutela dell’amministrazione. Decorsi sessanta giorni dalla presentazione della Segnalazione, senza che siano intervenute richieste di integrazione documentale o motivi ostativi all’accoglimento della pratica, ai sensi della normativa vigente, il silenzio maturato a seguito del rilascio della ricevuta equivale a provvedimento di accoglimento dell’istanza. |
| Modulistica e Allegati | La Regione Lombardia con la D.D.G. 18 marzo 2011 n.2481 (pubblicata sul BURL S.O. n.12 del 22 marzo 2011) ha approvato i nuovi schemi di dichiarazione e relativi allegati in attuazione della L.R. 2 febbraio 2007 n.1, art.5 e della disciplina SCIA di cui al D.L. 31 maggio 2010. - MODELLO A - Segnalazione Certificata Inizio/Modifica Attività (SCIA); - PROCURA SPECIALE ai sensi dell’art.1392 c.c. - Incarico per la sottoscrizione digitale e presentazione telematica della SCIA.
La SCIA dovrà essere corredata da una serie di allegati, diversi a seconda della tipologia di attività e di intervento: - copia del documento d’identità di tutti i soggetti che sottoscrivono la SCIA (o la procura speciale); - descrizione strutture utilizzate per il commercio ambulante di alimentari su aree pubbliche; - elenco e tipologia dei mezzi utilizzati in caso di attività di trasporto di alimenti o di sottoprodotti di orgine animale/prodotti derivati. |
| Codici ATECO 2007 | 47.8 COMMERCIO AL DETTAGLIO AMBULANTE
47.81.0 Commercio al dettaglio ambulante di prodotti alimentari e bevande 47.81.01 Commercio al dettaglio ambulante di prodotti ortofrutticoli 47.81.02 Commercio al dettaglio ambulante di prodotti ittici 47.81.03 Commercio al dettaglio ambulante di carne 47.81.09 Commercio al dettaglio ambulante di altri prodotti alimentari e bevande n.c.a.
47.82.0 Commercio al dettaglio ambulante di prodotti tessili, abbigliamento, calzature e pelletterie 47.82.01 Commercio al dettaglio ambulante di tessuti, articoli tessili per la casa, articoli di abbigliamento 47.82.02 Commercio al dettaglio ambulante di calzature e pelletterie
47.89.0 Commercio al dettaglio ambulante di altri prodotti 47.89.01 Commercio al dettaglio ambulante di fiori, piante, bulbi, semi e fertilizzanti 47.89.02 Commercio al dettaglio ambulante di macchine, attrezzature e prodotti per l'agricoltura; attrezzature per il giardinaggio 47.89.03 Commercio al dettaglio ambulante di profumi e cosmetici; saponi, detersivi ed altri detergenti per qualsiasi uso 47.89.04 Commercio al dettaglio ambulante di chincaglieria e bigiotteria 47.89.05 Commercio al dettaglio ambulante di arredamenti per giardino; mobili; tappeti e stuoie; articoli casalinghi; elettrodomestici; materiale elettrico 47.89.09 Commercio al dettaglio ambulante di altri prodotti n.c.a. |
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Riferimenti di Legge | Decreto Legislativo 26 marzo 2010, n. 59 | | Decreto Legislativo 31 marzo 1998, n.114 | | Legge Regionale 2 febbraio 2010, n.6 | | |
Allegati |  | S.C.I.A. Modello A | Segnalazione Certificata Inizio/Modifica Attività |  | S.C.I.A. Procura Speciale | Incarico per la sottoscrizione digitale e presentazione telematica della SCIA - Procura ai sensi dell'art.1392 c.c. |
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